Andrea Peria, nasce a Livorno il 6 aprile 1966, e fin da piccolo segue la famiglia in giro per l’Italia costretta a spostarsi per le esigenze di lavoro del padre e così vive e cresce a Roma, Milano, Firenze, Livorno e trascorre le vacanze in Abruzzo, Puglia, Friuli, Toscana e molti paesi esteri come l’Austria, la Francia e la Spagna.

Questo vivere, quasi nomade, ha fatto si che conoscesse tante persone ed ambienti così simili ma allo stesso tempo tremendamente diversi che già da adolescente capì che nulla è uguale,  (l’ambiente in cui vivi le persone che frequenti ti fanno crescere e scegliere, la conoscenza è ciò che ti fa prendere le decisioni che segnano la tua vita e più questa è vasta maggiori sono le opportunità di scelta).

L’educazione ricevuta lo ha portato a capire quanto sia importante ascoltare ma sopra a tutto osservare per riuscire a capire senza mai giudicare ma semplicemente apprendendo e rispettando il nuovo per poi  decidere se  essere accolto o meno nella propria vita.

Finiti gli studi è entrato nel mondo del lavoro, un mondo che non era stato imposto ma sicuramente ed inconsciamente era stato preservato per lui dalla famiglia, ma pur cercando di metterci tutta la creatività che aveva dentro non lo appagava completamente, di positivo c’era il fatto che lo aveva portato a viaggiare nel mondo ampliando così le sue conoscenze.

Più passavano gli anni e più si presentava in lui il ricordo di un regalo ricevuto dallo zio materno per la sua prima comunione, una macchina fotografica a pellicola, la quale pur se in modo casuale  gli ha permesso di conoscere il mondo della fotografia; un mondo che da adolescente ha potuto approfondire con un carissimo amico che studiava questa arte e gli trasmetteva tutte le nozioni tecniche che servivano per padroneggiare la tecnica fotografica.
Pian piano, con costanza e tanta voglia di conoscere ha approfondito lo studio di questa arte, leggendo libri e visitando mostre di artisti famosi, fino a partecipare ad alcuni corsi o workshop di fotografi che apprezzava, riuscendo così ad affinare la propria tecnica ma sopra a tutto imparando ad esaltare il soggetto delle proprie immagini cogliendone il carattere e la sua unicità.

Negli anni 2000 apre uno studio fotografico nella provincia di Milano e comincia a lavorare saltuariamente, prima collaborando con dei talent scout di modelle, passando poi a lavorare con le agenzie di moda per realizzare book fotografici, alternando servizi fotografici ad eventi e concorsi e collaborando con alcune aziende del pronto moda.

Nel 2009 scopre il fantastico mondo del body-painting partecipando casualmente ad un evento mondiale che si teneva in Austria, (il World Bodypainting Festival), artisti che provenivano da tutto il mondo dipingevano e modificavano con protesi i corpi di modelle e modelli creando così delle opere d’arte viventi, opere che vivevano per un solo giorno e potevano resistere nel tempo solo attraverso le fotografie. Immagini non facile da realizzare perché oltre alla pura e mera realtà dell’opera realizzata dovevano trasmettere il significato che l’artista dava al suo lavoro riuscendo a cogliere  le giuste movenze del soggetto per esaltarne il senso ed il significato. 

In questo contesto Andrea ha trovato il suo piccolo mondo artistico, l’ambiente e le persone con cui voler collaborare; nel 2012 vince come fotografo il concorso abbinato al World Bodypainting Festival suscitando l’attenzione di molti artisti, addetti ai lavori e stampa, così in breve tempo le sue fotografie verranno utilizzate in tutto il mondo per la realizzazione di articoli su riviste del settore, libri dedicati,  siti web, flyer e locandine di eventi che in pochi anni si sono moltiplicati in tutta Europa. Nello stesso periodo anche in Italia si stava smuovendo questa arte e molti artisti, principalmente pittori ma anche make-up Artist si sono avvicinati al  body-painting  e piano piano si sono sviluppati moltissimi concorsi dove Andrea veniva chiamato per immortalare le opere realizzate e spesso gli si chiedeva di allestire una mostra fotografica per far conoscere al pubblico questa arte, tra i più importanti:

.. Oriental Bodypainting Contest, (Carrara – Padova – Milano);
.. Body Art Winter Festival, (Carrara – Verona);
.. Kermesse di Body Painting, (Catania);
.. Premio Internazionale di Body Art, (Porto san Giornio – FM);
.. Rabarama Skin Art Festival, (Merano);
.. Schosas Face e Bodypainting Festival, (La Valletta – Malta); 
.. Swiss Bodypainting festival, (Lugano – Svizzera).

Nel 2009 Comincia a collaborare con l’Italian Bodypainting Festival, sulle rive del lago di Garda, inizialmente come fotografo poi come grafico fino ad entrare nello staff, collaborazione che dura ancora tuttoggi.

In pochi anni ha conosciuto  moltissimi artisti con i quali ha iniziato un nuovo percorso artistico sia come fotografo che come direttore artistico,  realizzando le immagini che ancora oggi lo contraddistinguono e creando degli eventi in occasione di manifestazioni importanti che hanno contribuito alla diffusione di questa arte. 

Come Direttore Artistico nel 2015 fonda una associazione culturale all’interno della quale fa crescere una compagnia teatrale, la TRUE VISION SHOW, realizzando degli spettacoli che fondono il bodypainting al ballo ed alla recitazione portando in scena degli spettacoli per privati ed enti pubblici, tra i più significativi:

.. Presentazione delle nuove etichette per la PLOZZA vini di Tirano (SO);
.. Sognare di Cadere, corto teatrale in memoria del terremoto del Friuli per il comune di Cividale del Friuli;
.. Esibizione per il premio “Vision Award – Electronic Studio” nel dopo Festival del Cinema di Locarno (Svizzera).